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Documenti ed Atti

XVIII Legislatura della repubblica italiana

INTERROGAZIONE A RISPOSTA IMMEDIATA IN COMMISSIONE 5/00310 presentata da DEIDDA SALVATORE (FRATELLI D'ITALIA) in data 01/08/2018

Atto Camera Interrogazione a risposta immediata in commissione 5-00310 presentato da DEIDDA Salvatore testo di Mercoledì 1 agosto 2018, seduta n. 36 DEIDDA , FERRO , LOLLOBRIGIDA , LUCA DE CARLO , GEMMATO , FRASSINETTI , PRISCO , MONTARULI , TRANCASSINI , OSNATO , VARCHI e ROTELLI . — Al Ministro della difesa . — Per sapere – premesso che: la legge n. 125 del 2008 e successive modificazioni e integrazioni, recante «Misure urgenti in materia di pubblica sicurezza», ha messo a disposizione dei prefetti delle province comprendenti aree metropolitane o ad alta densità di popolazione, un contingente delle Forze armate, al fine di vigilare su siti sensibili, nonché di coadiuvare le forze di polizia nel pattugliamento delle città interessate; dall'inizio dell'operazione, il suindicato contingente ha contribuito alla prevenzione degli episodi di criminalità, garantendo la sicurezza della popolazione, con l'arresto di oltre 15.500 persone, l'identificazione di quasi 2.930.000 individui e finanche col sequestro di oltre 2,2 tonnellate di sostanze stupefacenti; a tale contingente devono essere garantite idonee condizioni di lavoro e sistemazione ai sensi dell'articolo 3, comma 4, della legge n. 86 del 2001 il quale dispone che il personale possa essere impegnato fino ad un massimo di centoventi giorni l'anno e per non più di dodici ore giornaliere, salvo il verificarsi di comprovate ed inderogabili esigenze di carattere operativo e che debbano essere garantiti al personale il recupero delle energie psicofisiche e comunque la fruizione di adeguati turni di riposo; il servizio connesso all'operazione «Strade sicure» risulta articolato su turni di 6 ore continuative, a cui vanno ad aggiungersi gli spostamenti da e per l'obiettivo assegnato, con tempi decisamente più lunghi rispetto ai normali servizi di guardia svolti nelle caserme, generalmente della durata massima di 2 ore; l'articolazione ordinaria dell'orario di lavoro garantisce un equilibrio psicofisico del personale impiegato, evitando l'incidenza di naturali e fisiologici cali di attenzione e, comunque, le norme istitutive dell'operazione «Strade sicure» non autorizzano alcuna deroga all'ordinario orario di servizio; pur non essendo intenzione degli interroganti attribuire alcuna responsabilità all'organizzazione delle Forze armate, alla luce dell'ulteriore, recente suicidio di un militare impiegato nell'operazione in questione, si ritiene necessario approfondire il tema del benessere psico-fisico del personale assegnato –: se il Ministro interrogato sia a conoscenza delle condizioni operative, logistiche ed economiche del personale dell'Esercito italiano impegnato nell'operazione «Strade sicure» e se intenda specificatamente verificare che la condizione degli alloggi assegnati al suindicato personale, l'equipaggiamento e le dotazioni di servizio siano adeguati ai compiti assegnati, che l'articolazione dei turni di servizio rispetti il limite delle 36 ore settimanali contrattualmente previste e che le indennità retributive previste per la partecipazione all'operazione in questione vengano tempestivamente corrisposte. (5-00310)