Documenti ed Atti
XVIII Legislatura della repubblica italiana
INTERROGAZIONE A RISPOSTA IN COMMISSIONE 5/00302 presentata da MIGLIORE GENNARO (PARTITO DEMOCRATICO) in data 01/08/2018
Atto Camera Interrogazione a risposta in commissione 5-00302 presentato da MIGLIORE Gennaro testo di Mercoledì 1 agosto 2018, seduta n. 36 MIGLIORE . — Al Presidente del Consiglio dei ministri, al Ministro dell'interno, al Ministro per la famiglia e le disabilità . — Per sapere – premesso che: il 26 luglio 2018, durante l'udizione sulle linee programmatiche del Ministro per la famiglia e le disabilità, Lorenzo Fontana, ha dichiarato che è vietato, «e tale dovrebbe rimanere» riconoscere «i bambini concepiti all'estero da parte di coppie dello stesso sesso», posizione pubblicamente sostenuta nella stessa giornata anche dal Vice-premier e Ministro dell'interno Matteo Salvini; come è noto, nel nostro ordinamento, negli ultimi anni più di 300 sono stati i casi di riconoscimenti di bambini all'interno di una coppia dello stesso sesso effettuati dai diversi tribunali d'Italia chiamati a pronunciarsi sul punto, sulla base della considerazione del preminente interesse del minore, unico principio questo che dovrebbe essere alla base delle pronunce dei tribunali in questa materia, e sulla base del quale è stato ritenuto illegittimo il rifiuto dell'ufficio di stato civile di iscrivere questi bambini nel registro; del resto, anche la Corte costituzionale, negli anni ha superato il principio in base al quale dovesse sussistere una coincidenza tra genitorialità biologica e genitorialità sociale, e ha ritenuto non ammissibile una differenziazione nel riconoscimento di diritti ai minori, quali conseguenza delle scelte procreative dei loro genitori; del resto, la stessa legge sulla fecondazione assistita, la legge n. 40 del 2004, se da un lato vieta la possibilità di effettuare la fecondazione eterologa a favore delle coppie omosessuali, contestualmente ha previsto che lo status dei figli debba essere riconosciuto e tutelato, qualunque sia il sesso dei genitori; le posizioni espresse dal Ministro per la famiglia e le disabilità, Lorenzo Fontana, e dal Ministro interrogato, sono state peraltro pubblicamente smentite da altri autorevoli esponenti di Governo quali il sottosegretario con delega alle pari opportunità, Vincenzo Spadafora, e dal Vice Presidente del Consiglio dei ministri Di Maio, che in particolare ha dichiarato che «non ci occuperemo di queste materie» in questa legislatura perché siamo in disaccordo –: quale sia la posizione ufficiale del Governo, alla luce delle diverse posizioni espresse, e in particolare se si intendano assumere iniziative per impedire i riconoscimenti dei figli di genitori dello stesso sesso, procedendo così ad una differenziazione nel riconoscimento dei diritti ai bambini sulla base delle scelte procreative effettuate dai loro genitori. (5-00302)