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Documenti ed Atti

XVIII Legislatura della repubblica italiana

INTERROGAZIONE A RISPOSTA SCRITTA 4/01142 presentata da ORLANDO ANDREA (PARTITO DEMOCRATICO) in data 19/09/2018

Atto Camera Interrogazione a risposta scritta 4-01142 presentato da ORLANDO Andrea testo di Mercoledì 19 settembre 2018, seduta n. 47 ORLANDO . — Al Ministro delle infrastrutture e dei trasporti . — Per sapere – premesso che: i lavori di realizzazione del terzo lotto della variante Aurelia Spezia, interamente finanziati e dal valore di circa 120 milioni di euro, sono fermi; il cantiere è oggi uno scheletrone che deturpa il paesaggio e crea enormi disagi alla città, attualmente realizzato per circa il 40 per cento; centinaia di lavoratori hanno perso il lavoro e le ditte dell'indotto sono in enorme difficoltà finanziaria e sociale; La Spezia vede bloccata un'opera che garantirebbe sollievo dal traffico urbano in un'area di enorme rilevanza strategica per l'economia, logistica e turistica; il Porto della Spezia è in sofferenza perché una via d'accesso fondamentale per il traffico merci è rimasta incompiuta; da quando la Toto Costruzioni è subentrata nell'appalto, si è aperta una polemica feroce tra la stessa Toto e l'Anas riguardante varianti al progetto che sarebbero necessarie, tra l'altro, per mettere in sicurezza idrogeologica l'abitato di Carozzo, interessato dallo scavo di una galleria; la trattativa tra le parti circa gli interventi necessari e il loro costo si è trascinata per un anno e ha portato alla rottura del contratto da parte della Toto, con conseguente abbandono del cantiere e apertura del contenzioso; inoltre, la Toto sostiene che sia bloccata dal 2016 la definizione di un protocollo tra Anas e Rfi relativo alla galleria Fornaci 1 e che ciò paralizzi il prosieguo dei lavori, causa di disagi e traffico aggiuntivo ai quartieri della Pieve e del Favaro, che si sommano a quelli delle zone di Buonviaggio e Melara; nel dicembre 2017 il capo dipartimento dell'Anas Liguria dichiarò che i lavori sarebbero ripartiti a strettissimo giro poiché era stata concordata una soluzione tra Anas e Toto; nella legge di bilancio per il 2018 l'interrogante si è impegnato per reperire 20 milioni di euro per il 2019 e per il 2020 per l'ulteriore raccordo dell'opera con gli accessi al porto e alla rete autostradale; l'annuncio della volontà di rescindere il contratto da parte di Toto costruzioni nel giugno 2018 ha portato alla totale paralisi del cantiere; a seguito di tale decisione l'Anas ha proceduto alla risoluzione del contratto per grave inadempimento, oltre a richiedere i danni e avviare le procedure per il riappalto dei lavori per stralci funzionali, al fine di rendere fruibili i tratti di volta in volta completati –: se sia previsto un potenziamento temporaneo sino al termine dei lavori della struttura di Anas compartimento Liguria, notevolmente oberata di lavoro dopo il dramma che ha colpito Genova a seguito del crollo del «fonte Morandi» e che non appare in grado di seguire, con le forze a disposizione, tutte le opere in Liguria; se si stia procedendo al riappalto dell'opera per stralci funzionali e quali siano i tempi previsti per la procedura di appalto di ciascun lotto e per il termine dei lavori; se siano stati previsti interventi per la messa in sicurezza del cantiere, delle strutture e delle attrezzature presenti nell'area, per proteggerle da intrusioni e dalle intemperie, in attesa che i lavori riprendano; quali ditte e con quali risorse provvederanno a questi necessari interventi; quali interventi straordinari si stiano predisponendo, nelle more della realizzazione dell'opera per sostenere la viabilità cittadina, in particolare se siano stati previsti un potenziamento dei servizi ferroviari merci del porto e un ribasso delle tariffe da parte di Rete ferroviaria italiana, al fine di decongestionare la città dal traffico merci; quali misure straordinarie di sostegno agli oltre 80 lavoratori attualmente in «Naspi» siano state predisposte e se siano idonee a garantire che non rimangano senza tutele, sino alla piena ripresa dei lavori, favorendo un completo assorbimento con un'apposita clausola sociale in ciascuno dei lotti funzionali previsti. (4-01142)