Documenti ed Atti
XVIII Legislatura della repubblica italiana
INTERROGAZIONE A RISPOSTA IN COMMISSIONE 5/01191 presentata da PIZZETTI LUCIANO (PARTITO DEMOCRATICO) in data 09/01/2019
Atto Camera Interrogazione a risposta in commissione 5-01191 presentato da PIZZETTI Luciano testo presentato Mercoledì 9 gennaio 2019 modificato Martedì 15 gennaio 2019, seduta n. 108 PIZZETTI , PAITA . — Al Ministro delle infrastrutture e dei trasporti . — Per sapere – premesso che: la legge n. 145 del 2018 (legge di bilancio per il 2019) all'articolo 1, comma 103, prevede una modifica dell'articolo 7 del codice della strada, di cui al decreto legislativo 30 aprile 1992, n. 285, con l'inserimento di un comma aggiuntivo; suddetto comma stabilisce testualmente che: «Nel delimitare le zone di cui al comma 9, i comuni consentono, in ogni caso, l'accesso libero a tali zone ai veicoli a propulsione elettrica o ibrida»; la richiamata previsione sta suscitando perplessità e preoccupazioni soprattutto da parte delle amministrazioni locali; i sindaci, tramite l'Anci, con una lettera indirizzata al Ministro dei trasporti e delle infrastrutture, hanno manifestato la loro preoccupazione in merito a tale decisione; i comuni in questi anni si sono mossi sulla base della necessità di ridurre le emissioni inquinanti e rafforzare la mobilità pubblica e ciclopedonale rispetto a quella automobilistica; negli anni scorsi sono stati compiuti enormi sforzi anche finanziari per la sostituzione dei mezzi pubblici inquinanti, per investimenti in nuove infrastrutture di trasporto pubblico veloce, nonché per l'incentivazione della mobilità dolce; la regolamentazione del traffico nei centri abitati è una prerogativa indiscussa dei comuni, che con proprie deliberazioni provvedono a delimitare le aree pedonali e le zone a traffico limitato; è stato formalmente chiesto un incontro al Ministro interrogato per approfondire la problematica –: se e quali iniziative il Ministro interrogato intenda assumere, per quanto di competenza, con la massima urgenza al fine di garantire l'autonomia regolamentare delle amministrazioni locali in tema di aree pedonali e zone a traffico limitato, ribadendo il divieto di accesso nelle aree pedonali ai veicoli a motore non operanti per ragioni di servizio. (5-01191)