Documenti ed Atti
XVIII Legislatura della repubblica italiana
INTERROGAZIONE A RISPOSTA SCRITTA 4/04351 presentata da ASTORRE BRUNO (PARTITO DEMOCRATICO) in data 03/11/2020
Atto Senato Interrogazione a risposta scritta 4-04351 presentata da BRUNO ASTORRE martedì 3 novembre 2020, seduta n.272 ASTORRE - Ai Ministri della difesa e per le politiche giovanili e lo sport . - Premesso che: l'Unione italiana tiro a segno (UITS), ente di diritto pubblico nazionale, sottoposto alla vigilanza del Ministero della difesa, nonché federazione sportiva nazionale riconosciuta dal CONI, è organizzata in sezioni territoriali che svolgono un duplice ruolo: quello prettamente sportivo di avviamento allo sport e preparazione degli atleti alle competizioni sportive e quello istituzionale, secondo la normativa di settore, provvedendo alla formazione e addestramento dei titolari di porto d'armi, tra cui, solo a titolo esemplificativo, agenti di polizia locale e guardie particolari giurate; alle elezioni per il rinnovo delle cariche nazionali del 22 ottobre 2016, per un errore di interpretazione della norma relativa al divieto del terzo mandato dei presidenti, venne confermato il presidente di allora. Tale elezione, però, a seguito di un approfondimento normativo, non fu ratificata dal CONI e fu nominato un commissario straordinario, per traghettare l'ente fino a nuove elezioni. Il commissariamento dell'UITS, pertanto, non nasce da patologie o malfunzionamenti di alcun organo dell'ente medesimo ma da un problema di incandidabilità del presidente uscente; il commissario straordinario provvedeva, in ottemperanza al suo incarico, ad indire le elezioni per il rinnovo delle cariche federali, fissando l'adunanza assembleare alla data del 22-23 novembre 2019; alla scadenza dell'incarico del commissario medesimo, il Ministero nominava un nuovo commissario straordinario, sempre con l'incarico finalizzato espressamente a portare l'ente ad elezione dei propri organi federali e con termine di un anno del mandato medesimo; il nuovo commissario provvedeva, appena insediato, ad annullare le elezioni indette dal suo predecessore; l'illegittima ed immotivata cancellazione della convocazione è stata solamente il primo di una serie di atti unilaterali imposti dall'attuale commissario, che, non solo, sembra non considerare in alcun modo il dato testuale del proprio incarico, ma che, cosa ben più grave, sembra governare senza alcun rispetto per le norme dello statuto vigente, per gli organi dell'UITS, e, soprattutto, per le sezioni locali ed i loro presidenti; in data 3 settembre 2020, 185 sezioni su 230 hanno inoltrato richiesta di convocazione dell'assemblea straordinaria in sessione elettorale per il rinnovo delle cariche. Tale richiesta perveniva, peraltro, nell'urgenza determinata dall'imminente scadenza dell'incarico dell'attuale commissario, prevista per il 4 novembre 2020, nonché in considerazione del termine ultimo di marzo 2021 per il rinnovo delle cariche elettive di tutte le federazioni per il quadriennio olimpico 2021-2024. Termine che, come precisato anche dal Ministro per le politiche giovanili e lo sport, non può essere prorogato e che, se non rispettato, porterebbe l'UITS a violare la normativa nazionale ed internazionale di settore; considerato che: il commissario attualmente in carica ha reso noto per mezzo di un comunicato che non avrebbe provveduto ad indire elezioni prima dell'approvazione del nuovo statuto, dallo stesso proposto, in evidente violazione dello statuto vigente ai sensi dell'articolo 10, comma 1, lett. b) . Pertanto, allo stato attuale, ai sensi dell'articolo 12, comma 1, dello statuto si è fuori termine per procedere alla convocazione dell'assemblea straordinaria in sessione elettorale; a seguito di ciò 90 sezioni territoriali hanno presentato ricorso al TAR impugnando gli atti del commissario, per l'annullamento del provvedimento denominato "comunicato ufficiale" in data 3 settembre 2020, con il quale il medesimo dichiarava di non intendere provvedere alla convocazione di assemblea ai fini elettivi come richiesta ex art. 12 dello statuto, nonché di ogni altro atto, anche equipollente a provvedimento, anteriore e conseguente al detto provvedimento, si chiede di sapere: se i Ministri in indirizzo siano a conoscenza dei fatti esposti; se e come intendano intervenire al fine di garantire il ripristino del regolare funzionamento del processo elettivo degli organi statutari di rappresentanza territoriale alla luce delle gravi implicazioni derivanti dal prosieguo della gestione commissariale, la quale, di fatto, impedendo il rinnovo delle cariche elettive di tutte le federazioni per il quadriennio olimpico 2021-2024, porterebbe l'UITS a violare la normativa nazionale ed internazionale di settore. (4-04351)