Documenti ed Atti
XVIII Legislatura della repubblica italiana
INTERROGAZIONE A RISPOSTA IMMEDIATA IN ASSEMBLEA 3/02004 presentata da LOLLOBRIGIDA FRANCESCO (FRATELLI D'ITALIA) in data 12/01/2021
Atto Camera Interrogazione a risposta immediata in Assemblea 3-02004 presentato da LOLLOBRIGIDA Francesco testo presentato Martedì 12 gennaio 2021 modificato Mercoledì 13 gennaio 2021, seduta n. 450 LOLLOBRIGIDA , MELONI , ALBANO , BELLUCCI , BIGNAMI , BUCALO , BUTTI , CAIATA , CARETTA , CIABURRO , CIRIELLI , DEIDDA , DELMASTRO DELLE VEDOVE , DONZELLI , FERRO , FOTI , FRASSINETTI , GALANTINO , GEMMATO , LUCASELLI , MANTOVANI , MASCHIO , MOLLICONE , MONTARULI , OSNATO , PRISCO , RAMPELLI , RIZZETTO , ROTELLI , SILVESTRONI , TRANCASSINI , VARCHI e ZUCCONI . — Al Ministro dell'interno . — Per sapere – premesso che: il decreto emanato dal Ministro dell'interno il 31 gennaio 2019, di modifica del decreto del 23 dicembre 2015, recante modalità tecniche di emissione della carta d'identità elettronica, ha sancito il ritorno sulla carta di identità elettronica della dicitura «padre» e «madre», in luogo di quella di «genitori»; la disposizione scaturisce da un dibattito più volte affrontato e culminato con la «scelta» normativa del ripristino delle vecchie diciture, anche considerando il fatto che i termini proposti avrebbero profondamente mortificato tutti quei genitori che vivono con normalità ma anche con orgoglio la propria genitorialità; è importante ribadire che definire un padre ed una madre semplicemente come «genitore 1» e «genitore 2» ad avviso degli interroganti significa svilire quel concetto di famiglia, i cui diritti sono espressamente riconosciuti dalla Costituzione; tuttavia, sembrerebbe in circolazione una bozza di decreto ministeriale che metterebbe in atto il meccanismo per ripristinare la parola «genitori» al posto di «padre» e «madre», iniziando dalle carte di identità elettroniche dei minori valide per l'espatrio; la volontà del ripristino dei termini «superati» dall'attuale normativa traspare anche dalle dichiarazioni della Ministra interrogata che, in risposta ad un atto di sindacato ispettivo in Senato, ha affermato che: «Il Garante per la protezione dei dati personali ha di recente comunicato di aver ricevuto segnalazioni in merito a delle criticità nell'applicazione del decreto del 2019», proseguendo che sarà possibile l'adeguamento delle carte di identità per le coppie omogenitoriali, previa la necessaria modifica normativa –: se sia vero quanto descritto in premessa e quale sia lo stato dell’ iter dell'atto proposto con cui si intendono apportare delle modifiche che sanciscono un ulteriore cambio delle denominazioni sulle carte di identità dei minori. (3-02004)