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Documenti ed Atti

XVIII Legislatura della repubblica italiana

INTERPELLANZA 2/01117 presentata da DE CARLO SABRINA (MOVIMENTO 5 STELLE) in data 03/03/2021

Atto Camera Interpellanza 2-01117 presentato da DE CARLO Sabrina testo di Mercoledì 3 marzo 2021, seduta n. 463 I sottoscritti chiedono di interpellare il Ministro del lavoro e delle politiche sociali, il Ministro della salute, il Ministro per le pari opportunità e la famiglia , per sapere – premesso che: secondo un report delle Nazioni Unite « The impact of Covid-19 on women », la pandemia da COVID-19 ha aumentato vertiginosamente la disparità tra uomini e donne portando molti Paesi indietro di anni; il tema della « gender equality» divenuta recentemente tema centrale, ha sollevato dibattiti pubblici anche sul ruolo delle donne oggi; in tale contesto, si lamentano disuguaglianze e disparità accentuate oltremodo dalla pandemia e per cui si ricorda a tal proposito la ricerca condotta lo scorso anno da Episteme, per cui parrebbe emerso che il 68 per cento delle donne lavoratrici con partner , ha dedicato più tempo al lavoro domestico durante il lockdown e che, nel 61 per cento dei casi a seguito della chiusura delle scuole, le mamme hanno dedicato maggiore tempo ai figli; in un primo momento, la chiusura degli edifici scolastici ha causato criticità a genitori impossibilitati nello svolgimento del proprio lavoro in modalità smart working ; a seguito della situazione eccezionale, nel decreto-legge cosiddetto «decreto agosto» è stata introdotta una forma di sostegno per le famiglie in difficoltà, il cosiddetto «congedo Covid-19» per la quarantena scolastica dei figli: strumento utilizzabile da chi, impossibilitato a svolgere la propria mansione lavorativa in modalità agile, con figli minori di 14 anni e in sospensione della didattica in presenza; una agevolazione di cui hanno usufruito fino al 31 dicembre 2020 moltissime famiglie e tornata d'attualità con la chiusura delle scuole a partire dal 1° marzo 2021, dove, secondo le stime oltre 3 milioni di studenti rimarranno a casa; secondo il direttore del Movimento italiano dei genitori quella appena descritta è: «una situazione che presenta elementi di forte criticità per i genitori che hanno esaurito congedi e ferie» in evidenza del fatto che «la pandemia non può ricadere sulle famiglie»; a partire da gennaio 2021 non sono ancora stati reintrodotti i termini di presentazione della richiesta dei congedi indennizzati per poter restare a casa nei casi specifici, ma si prevedono solo congedi straordinari in caso di sospensione scolastica per i comuni in zone rosse, escludendo di fatto le nuove aree e dunque, per fare un esempio, anche le aree in zona arancione scuro, non tenendo conto della precarietà del momento in cui potrebbero presentarsi contagi anche all'interno di scuole in zone dichiarate gialle di altro colore vista l'imprevedibilità del virus; a conferma ulteriore di quanto appena detto parrebbe che molte scuole in comuni e provincie italiane, comprese quelle della regione Friuli Venezia Giulia, stiano nuovamente chiudendo e con preavvisi minimi, in alcuni casi, appena 12 ore. Sono notizie pubbliche che lasciano intere famiglie in balia degli eventi e con gravi disagi organizzativi –: se il Governo non intenda, alla luce di quanto esposto in premessa, adottare iniziative normative per prevedere la reintroduzione dei congedi per COVID-19, promuovendo anche nuove forme di congedo speciali per mamme single . (2-01117) « De Carlo , Martinciglio ».