Documenti ed Atti
XVIII Legislatura della repubblica italiana
RISOLUZIONE IN COMMISSIONE 7/00067 presentata da PINOTTI ROBERTA (PARTITO DEMOCRATICO) in data 10/03/2021
Atto Senato Risoluzione in Commissione 7-00067 presentata da ROBERTA PINOTTI mercoledì 10 marzo 2021, seduta n.013 Le Commissioni riunite, a conclusione dell'esame, ai sensi dell'articolo 50, comma 2, del Regolamento, dell'Affare assegnato sulle prospettive della revisione strategica dell'operazione EUNAVFOR MED Irini; considerato che: - l'operazione militare EUNAVFOR MED Irini è stata istituita dal Consiglio dell'Unione europea il 31 marzo 2020, con un mandato iniziale della durata di un anno; - l'operazione, cui partecipano attualmente, con contributi di diversa natura, 24 Stati Membri, ha il suo comando a Roma, presso l'aeroporto militare di Centocelle, ed è guidata dal contrammiraglio Fabio Agostini; - il compito principale dell'operazione è contribuire all'attuazione dell'embargo sulle armi imposto dall'ONU nei confronti della Libia, attività nel cui ambito Irini impiega mezzi aerei, satellitari e marittimi e può svolgere ispezioni sulle imbarcazioni sospettate di trasportare armi o materiale connesso da e verso la Libia; considerato altresì che: - nel corso della sua recente audizione presso le Commissioni affari esteri e difesa di Camera e Senato, svoltasi il 28 gennaio 2021, il Comandante dell'operazione ha prospettato una serie di questioni da risolvere per rafforzare l'efficacia dell'operazione, tra cui il rafforzamento degli attuali assetti, il superamento dello stallo politico con le autorità locali al fine di avviare le attività di formazione della guardia costiera e della marina libiche; il miglioramento della cooperazione con la NATO; l'individuazione di altri porti (oltre quello di Marsiglia), per il dirottamento delle navi intercettate in mare in violazione dell'embargo; il rafforzamento dell'approccio integrato dei profili militari e civili coinvolti nell'operazione, per meglio coordinare i vari contributi dell'UE e degli Stati membri a supporto delle istituzioni libiche; visti i recenti sviluppi della situazione in Libia; tenuto conto del dibattito sviluppatosi, su questo tema, nella recente Conferenza interparlamentare per la Politica estera e di sicurezza comune e la Politica di sicurezza e difesa comune, svoltasi il 3 e 4 marzo scorsi; impegnano il Governo a svolgere ogni idonea attività, nell'ambito del processo di revisione strategica dell'operazione Irini, in vista del rinnovo del suo mandato, al fine di: - sollecitare gli Stati partecipanti ad aumentare i propri contributi all'operazione in termine di assetti e personale; - individuare le condizioni per la messa a disposizione di ulteriori porti, più vicini all'area di operazioni, verso cui dirottare le navi sequestrate nel corso dell'attività di contrasto al traffico di armi da e verso la Libia; - sollecitare la definizione di un accordo di collaborazione con la Nato, in particolare per quanto riguarda lo scambio di informazioni con l'operazione Sea Guardian; - favorire una campagna d'informazione su compiti e risultati dell'operazione, anche in cooperazione con le altre istituzioni europee; - rafforzare i compiti secondari dell'operazione, in primo luogo le attività di formazione della guardia costiera e della marina libiche; - valorizzare le sinergie tra l'operazione Irini e le altre iniziative dell'Unione europea e degli Stati membri, a cominciare dalla missione EUBAM Libia, nel quadro di un maggior coinvolgimento dell'Ue nel c.d. "processo di Berlino" e nel sostegno al dialogo politico tra le parti; - discutere la possibilità di attribuire all'operazione, previo mandato Onu e d'intesa con le autorità libiche, un ruolo significativo nell'ambito del meccanismo di monitoraggio e verifica sotto egida ONU dell'accordo di cessate il fuoco sottoscritto il 23 ottobre 2020. (7-00067) PINOTTI