Documenti ed Atti
XVIII Legislatura della repubblica italiana
INTERROGAZIONE A RISPOSTA IMMEDIATA IN ASSEMBLEA 3/02301 presentata da ROSPI GIANLUCA (MISTO-CAMBIAMO!-POPOLO PROTAGONISTA) in data 25/05/2021
Atto Camera Interrogazione a risposta immediata in Assemblea 3-02301 presentato da ROSPI Gianluca testo presentato Martedì 25 maggio 2021 modificato Mercoledì 26 maggio 2021, seduta n. 516 ROSPI , RUFFINO , SILLI , GAGLIARDI , SORTE , PEDRAZZINI , DELLA FRERA , BOLOGNA , NAPOLI e BENIGNI . — Al Ministro dell'economia e delle finanze — Per sapere – premesso che: con il decreto-legge 19 maggio 2020, n.34, convertito, con modificazioni, dalla legge 17 luglio 2020, n.77, cosiddetto «decreto rilancio», sono stati introdotti nuovi incentivi in materia di efficienza energetica, «sisma bonus», fotovoltaico e mobilità elettrica; il «decreto rilancio», all'articolo 119, ha previsto il cosiddetto «superbonus», ovvero l'incremento al 110 per cento delle aliquote previste per le detrazioni delle spese sostenute dal 1 o luglio 2020 al 31 dicembre 2021 per gli interventi in ambito di efficienza energetica, di riduzione del rischio sismico, di installazione di impianti fotovoltaici e di infrastrutture per la ricarica dei veicoli elettrici; ciò si pone in linea con Piano nazionale integrato per l'energia e il clima (Pniec), che sottolinea il grande potenziale di efficienza del settore edilizio, soprattutto qualora le misure di riqualificazione energetica vengano adottate insieme a quelle di ristrutturazione edilizia, sismica, impiantistica ed estetica di edifici e quartieri, in coerenza con la strategia di riqualificazione del parco immobiliare al 2050; l'agevolazione fiscale di cui all'articolo 119 del citato «decreto rilancio» consiste in una detrazione di imposta lorda, da ripartire tra gli aventi diritto in 5 quote annuali di pari importo per le spese sostenute entro il 31 dicembre 2021 e in 4 quote annuali di pari importo per le spese effettuate nell'anno 2022. L'agevolazione fiscale è concessa al contribuente qualora esegua interventi di efficientamento energetico o interventi antisismici, che aumentino il livello di efficienza energetica dell'edificio o abitazione esistente di almeno due classi; la legge di bilancio per il 2021, legge 30 dicembre 2020, n.178, ha prorogato il «superbonus» al 30 giugno 2022 e in determinate situazioni fino al 31 dicembre dello stesso anno o al 30 giugno del 2023; ad oggi si contano solo circa 35.000 richieste di attivazione del «superbonus» in tutta Italia, a fronte di una potenziale platea di oltre 17 milioni di edifici costruiti prima del 1980 e non corrispondenti alle norme vigenti in materia di efficienza energetica e sicurezza sismica –: quali iniziative di competenza, anche attraverso il rifinanziamento della misura, il Ministro interrogato intenda assumere al fine di prorogare oltre la scadenza di giugno 2022 la misura del «superbonus 110 per cento» prevista dall'articolo 119 del decreto-legge n.34 del 2020. (3-02301)