Documenti ed Atti
XVIII Legislatura della repubblica italiana
INTERPELLANZA 2/01290 presentata da VARRICA ADRIANO (MOVIMENTO 5 STELLE) in data 26/07/2021
Atto Camera Interpellanza 2-01290 presentato da VARRICA Adriano testo di Lunedì 26 luglio 2021, seduta n. 547 Il sottoscritto chiede di interpellare il Ministro della cultura, il Ministro dell'economia e delle finanze , per sapere – premesso che: l'articolo 1, comma 2, lettera d) , del decreto-legge n. 59 del 2021 relativo al Fondo complementare al Piano nazionale di ripresa e resilienza, prevede l'assegnazione, al Ministero della cultura, di complessivi 1.455,24 milioni di euro per il periodo 2021-2026, riferiti ad un Piano di investimenti strategici su siti del patrimonio culturale, edifici e aree naturali; questi finanziamenti erano già in parte previsti nella prima versione del Piano nazionale di ripresa e resilienza che, nella scheda della Missione 1 « Digitalisation, innovation, competitiveness and culture» (pagina 95), citando l'intervento di recupero dell'ex Manifattura Tabacchi di Palermo, richiamava, oltre agli obiettivi più propriamente culturali e turistici, anche quello di «contribuire alla creazione diretta e indiretta di posti di lavoro e di competenze “ green ” e “digitali” e “migliorare la coesione e l'inclusione sociale”»; il Ministero della cultura ha recentemente confermato il sopracitato intervento, con uno stanziamento di 33 milioni di euro per il recupero dell'ex complesso della Manifattura Tabacchi di Palermo, con la realizzazione di un Auditorium e di un centro polifunzionale in chiave culturale; l'ex Manifattura Tabacchi è un complesso di proprietà di Cassa depositi e prestiti, composto da diversi corpi architettonici confinanti col cantiere navale di Palermo di Fincantieri o a ridosso dello stesso; il cantiere navale è stato in questi anni oggetto di rilancio produttivo e occupazionale, con un investimento statale di 120 milioni di euro che risulta già in corso di realizzazione e un protocollo di intesa tra Fincantieri e Autorità di sistema portuale della Sicilia occidentale che consentirà, entro poco tempo, la sua valorizzazione come polo navalmeccanico al centro del Mediterraneo; anche in virtù dell'imponente investimento pubblico sul cantiere navale di Palermo, l'intervento di recupero dell'ex Manifattura Tabacchi non può prescindere dalla storica e irreversibile vocazione produttiva di quell'area; si ricorda che un precedente progetto di trasformazione del complesso in una struttura ricettiva (Prusst 63), proprio perché percepito in contrapposizione al cantiere navale, fu oggetto di energiche proteste da parte di sindacati e lavoratori che furono determinanti nell'indurre all'abbandono di tale idea progettuale; risulta necessario cogliere l'opportunità di questo intervento per provvedere a un intervento di ricucitura e riqualificazione territoriale dell'area via Montalbo-via dei Cantieri-via Ammiraglio Rizzo-via Montepellegrino; nella medesima area dell'ex Manifattura Tabacchi insiste un complesso sportivo, con un campo di calcio a 11, storicamente gestito dall'A.s.d. Fincantieri, la società sportiva del quartiere da sempre collegata ai lavoratori del cantiere navale; questo campo rappresenta un punto di riferimento per diverse società sportive e associazioni con una ferma vocazione territoriale e sociale; si segnala, a mero titolo esemplificativo, l'utilizzo della struttura da parte dell'Asd Palermo Calcio Popolare che, operando in sinergia con realtà nazionali come Save the Children e la rete territoriale di associazioni e centri aggregativi «Calciando in Rete», promuove attività sportiva per bambini e ragazzi dei quartieri a maggior rischio di esclusione sociale della città di Palermo; alcune idee progettuali in passato sembravano orientate a spostare il campo, riducendone la dimensione e non dando alcuna certezza rispetto al futuro modello di gestione che non può rispondere ad una mera logica economica; la Cgil e la Fiom Palermo hanno espresso pubblico apprezzamento per il finanziamento di 33 milioni di euro, chiedendo però un impegno nel renderlo coerente con la vocazione occupazionale e sociale e con la storia del territorio (anche con riferimento all'impianto sportivo e alle strutture dell'ex mensa e del dopo lavoro); Cassa depositi e prestiti deve promuovere azioni di recupero del proprio patrimonio immobiliare che siano sostenibili, economicamente e socialmente; un progetto di recupero dell'ex Manifattura Tabacchi di Palermo non può prescindere sia dal totale coinvolgimento di Fincantieri che dalla piena considerazione delle esigenze economiche e sociali del territorio; sia Fincantieri che Leonardo s.p.a. (con uno stabilimento a Palermo) possono contribuire a tale intervento, inserendosi nel recupero di una parte di questi spazi per un polo che si occupi di ricerca e sviluppo e innovazione tecnologica legata al « green » e formazione mirata e specialistica collegata alle rispettive prospettive industriali –: se il Governo intenda promuovere ogni iniziativa istituzionale utile a favorire la partecipazione di Fincantieri s.p.a. — ed eventualmente di Leonardo s.p.a. — nel progetto di recupero e rifunzionalizzazione dell'ex Manifattura Tabacchi, nell'ottica di valorizzare la dimensione connessa alla formazione di competenze «verdi» e «digitali», e alla promozione dell'innovazione tecnologica e produttiva, garantendo piena integrazione tra l'investimento a finalità culturale e la vocazione industriale e occupazionale di quell'area; se il Governo intenda altresì promuovere ogni iniziativa di competenza utile alla salvaguardia, nella sua posizione attuale, dell'impianto sportivo esistente, al suo ammodernamento e al mantenimento della vocazione sociale e territoriale di questa struttura. (2-01290) « Varrica ».