Documenti ed Atti
XVIII Legislatura della repubblica italiana
INTERROGAZIONE A RISPOSTA IMMEDIATA IN ASSEMBLEA 3/02473 presentata da COLUCCI ALESSANDRO (MISTO-NOI CON L'ITALIA-USEI-RINASCIMENTO ADC) in data 07/09/2021
Atto Camera Interrogazione a risposta immediata in Assemblea 3-02473 presentato da COLUCCI Alessandro testo presentato Martedì 7 settembre 2021 modificato Mercoledì 8 settembre 2021, seduta n. 560 COLUCCI . — Al Ministro dello sviluppo economico . — Per sapere – premesso che: il Parlamento, con legge n.208 del 28 dicembre 2015, ha introdotto nell'ordinamento giuridico la «società benefit »; con questo provvedimento, le società italiane di capitale hanno la possibilità di poter perseguire in modo congiunto e integrato finalità di lucro e di beneficio sociale, certificando il valore che ogni soggetto economico è in grado di trasferire e condividere con il territorio e le comunità; in un momento storico di forte transizione, di grande attenzione attorno ai temi di uno sviluppo sostenibile, in grado di tenere insieme sviluppo e crescita, con attenzione per l'ambiente, il clima e le finalità sociali, le società benefit , in questa fase, assumono quindi una forte valenza oltre all'impatto positivo che possono generare; approvando nel 2015 questa legge il nostro Paese è stato il primo in Europa ad adottare nel proprio ordinamento le « benefit corporation ». Oggi sono quasi 1.000 le società italiane che hanno adottato uno statuto di società benefit –: quali siano, a cinque anni dalla data di entrata in vigore della legge n.208 del 2015, il suo stato di attuazione, l'impatto generato sul sistema economico e produttivo, nonché i ritorni sotto il profilo sociale, anche al fine di procedere ad una revisione della citata legge, prevedendo benefici fiscali per le società benefit e premialità nel caso in cui le medesime società benefit partecipino a gare d'appalto, anche e soprattutto per le loro finalità sociali. (3-02473)