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Documenti ed Atti

XVIII Legislatura della repubblica italiana

INTERPELLANZA 2/01440 presentata da ZANICHELLI DAVIDE (MOVIMENTO 5 STELLE) in data 01/03/2022

Atto Camera Interpellanza 2-01440 presentato da ZANICHELLI Davide testo di Martedì 1 marzo 2022, seduta n. 648 Il sottoscritto chiede di interpellare il Ministro per l'innovazione tecnologica e la transizione digitale , per sapere – premesso che: con il decreto-legge 14 dicembre 2018, n. 135 convertito dalla legge n. 12 del 2019 è disciplinata, per la prima volta nel nostro ordinamento, la materia della blockchain. La norma definisce contestualmente i termini di smart contract e di tecnologie basate su registri distribuiti, attribuendo agli smart contract , se operanti sulle tecnologie basate su registri distribuiti, il valore di forma scritta previo rispetto di determinate caratteristiche; l'articolo 8- ter del decreto introduce le nozioni di smart contract come «programma per elaboratore che opera su tecnologie basate su registri distribuiti e la cui esecuzione vincola automaticamente due o più parti sulla base di effetti predefiniti dalle stesse e che soddisfa il requisito della forma scritta previa identificazione informatica delle parti interessate»; il medesimo articolo, al comma 3, prevede che la memorizzazione di un documento informatico attraverso l'uso di tecnologie basate su registri distribuiti avrebbe prodotto gli effetti giuridici della validazione temporale elettronica di cui all'articolo 41 del regolamento (UE) n. 910 del 2014 del Parlamento europeo e del Consiglio, del 23 luglio 2014, e dunque delega, al comma 4, l'Agenzia per l'Italia digitale ad individuare gli standard tecnici che le tecnologie basate su registri distribuiti dovevano possedere ai fini della produzione degli effetti di cui al comma 3; la previsione contenuta nei citato comma 4, a distanza di ormai tre anni dalla sua emanazione, non ha mai trovato attuazione, dal momento che l'Agenzia per l'Italia digitale non ha, ad oggi, individuato gli standard tecnici e i registri distribuiti richiesti dalla normativa; in assenza della definizione degli standard, si determina un vuoto normativo che si traduce in danno concreto tanto per la pubblica amministrazione che, in mancanza di regole certe, sta sviluppando, a livello locale ed a livello centrale, sperimentazioni che difficilmente potranno trasformarsi in progetti in linea con quelli che saranno i dettami delle future regole tecniche –: se il Ministro interpellato sia a conoscenza di quanto esposto in premessa; quali iniziative, per quanto di competenza, intenda adottare per colmare questa lacuna normativa anche alla luce dell'importanza che la materia della blockchain riveste nel nostro Paese e in ambito internazionale. (2-01440) « Zanichelli ».