Documenti ed Atti
XVIII Legislatura della repubblica italiana
INTERROGAZIONE A RISPOSTA IN COMMISSIONE 5/07967 presentata da NITTI MICHELE (PARTITO DEMOCRATICO) in data 27/04/2022
Atto Camera Interrogazione a risposta in commissione 5-07967 presentato da NITTI Michele testo di Mercoledì 27 aprile 2022, seduta n. 683 NITTI . — Al Ministro della cultura . — Per sapere – premesso che: la residenza in cui visse per 50 anni il compositore Giuseppe Verdi, situata nel comune di Villanova sull'Arda, in provincia di Piacenza, a pochi chilometri da Busseto (Parma), suo paese natale, necessita di urgenti interventi di restauro; negli anni, la residenza è stata mantenuta intatta e curata, come dai desiderata del compositore, dalla famiglia Carrara-Verdi, eredi del Maestro, e le sue stanze sono state trasformate in un museo aperto al pubblico che conserva tuttora gli abiti, lo scrittoio, i pianoforti, le carrozze, l'intera biblioteca e altri preziosi cimeli; come riportato dal quotidiano La Stampa in data 25 agosto 2020, uno degli eredi del Maestro, Angiolo Carrara Verdi, ha dichiarato che «la maestosa dimora soffre il passaggio del tempo e l'effetto Covid ci ha messo in ginocchio», specificando che, «da marzo a fine maggio non sono entrati nelle casse del museo circa 70 mila euro, la pandemia ha avuto l'effetto di azzerare tutte le prenotazioni annuali, tra le quali quelle numerose delle scuole e dei turisti stranieri»; le risorse necessarie per il restauro di alcune stanze e del museo ammontano a diverse decine di migliaia di euro, come evidenziato dal sito piacenzasera.it , in data 4 luglio 2020, e sarebbero necessarie per salvaguardare principalmente il Salotto rosso della dimora, quotidianamente aggredito dalle infiltrazioni di acqua dal soffitto, per la tinteggiatura esterna e per il tetto; dal sito di La Repubblica (edizione di Parma), in data 7 luglio 2020, si apprende che «la villa ha bisogno di numerosi interventi di restauro e l'assenza imprevista di visitatori, causata dalla epidemia Covid-19, non ha giovato alle casse del museo che rischia la chiusura definitiva al pubblico»; come segnalato dal sito piacenzasera.it, in data 30 luglio 2020, la consigliera Valentina Castaldini in una interrogazione regionale chiede alla giunta «se e come intenda sostenere l'apertura di Villa Sant'Agata, già residenza del Maestro Giuseppe Verdi»; nonostante a fine 2012, in occasione dei festeggiamenti per il bicentenario verdiano, sotto il Governo pro tempore Monti fu deciso lo stanziamento di un milione e 60 mila euro per il restauro di Villa Verdi a Sant'Agata, la necessità di nuovi interventi, unita all'assenza imprevista di visitatori e di introiti causati dall'emergenza sanitaria, aumentano i rischi di chiusura al pubblico della villa; in assenza di nuovi aiuti statali, alcuni degli eredi e gestori del museo si sono affidati a un sistema di crowdfunding attraverso «Innamorati della cultura», la prima piattaforma italiana creata da una donna, la digital innovation manager Emanuela Negro Ferrero; l'obiettivo dell'attuale crowdfunding è quello di raccogliere 100 mila euro al fine di poter restituire al pubblico il museo e il parco –: quali iniziative intenda assumere il Governo, per quanto di competenza, per salvaguardare questo patrimonio di assoluta rilevanza storico-culturale che rappresenta un fondamentale luogo della memoria del nostro Paese. (5-07967)