Politica, cultura e società
I rapporti tra Nitti e il PPI (Partito popolare italiano) si fanno difficili. Il PPI, che in gennaio aveva concesso un "voto di attesa", richiede al governo l'accettazione di una serie di punti qualificanti del suo programma: una politica estera di pacificazione e di riconoscimento delle autonomie nazionali, una politica interna rispettosa delle libertà individuali, una riforma tributaria che aumenti la progressività delle imposte e il voto politico alle donne. Nitti, che s'impegna a discutere un'eventuale riforma tributaria, non accetta però di discutere gli altri punti.
domenica 14 marzo
Parlamento e istituzioni
Con un rimpasto ministeriale Nitti esclude dal governo i popolari. Escono dal Governo i Ministri Alfredo Baccelli, Achille Visocchi, Pietro Chimienti, Cesare Nava, Alberico Alberici, Roberto De Vito