Politica, cultura e società
Nasce il ministero dell'economia nazionale, dalla fusione del ministero del lavoro e della previdenza sociale con il ministero dell'industria e commercio e con il ministero dell'agricoltura (regio decreto 5 luglio 1923, n. 1439). A guidarlo viene chiamato Mario Orso Corbino.
Parlamento e istituzioni
La Camera avvia la discussione del disegno di legge n. 2120-A di riforma elettorale, approvato dalla Commissione speciale in sede referente apportando modifiche al testo del Governo che non ne mutano l'impianto generale (la Commissione conclude i lavori con dieci voti a favore ed otto contrari; relatore per la maggioranza è Casertano; relatore per la minoranza Bonomi e Micheli). Luigi Sturzo si dimette da segretario del Partito popolare, sotto la pressione della della destra del suo partito e di alcuni ambienti ecclesiastici, a causa della sua difesa del sistema elettorale proporzionale
Parlamento e istituzioni
Sono annunciate alla Camera le interpellanze Gonzales e Buffoni (cui si aggiunge il 14 luglio l'interpellanza Chiesa) sullo schema di decreto di attuazione della legge sulla stampa del 1848, approvato dal Consiglio dei ministri il 12 luglio 1923, che gravemente limitativo della libertà di stampa (regio decreto legge 15 luglio 1923, n. 3288). Il provvedimento viene successivamente accantonato; solo nel luglio 1924, nel pieno della crisi Matteotti, il Governo lo renderà esecutivo.