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Portale storico della Camera dei deputati

II Legislatura della Repubblica italiana

Il calendario quotidiano dei lavori, dal 1848 al 2022, con i resoconti stenografici delle sedute dell'Assemblea e degli organi parlamentari dalla I legislatura del Regno di Sardegna alla XVII legislatura della Repubblica.
III Commissione Diritto - procedura e ordinamento giudiziario - affari di giustizia
Seduta di venerdì 11 giugno 1954
resoconto stenografico
 
DISCUSSIONE: Modificazioni alla tariffa degli onorari e dei diritti spettanti ai notai, ai Consigli notarili e agli Archivi notarili (595)

scheda del dibattito
interventi di: Ercole Rocchetti, Ercole Rocchetti, Ercole Rocchetti, Ercole Rocchetti, Ercole Rocchetti, Mario Berlinguer, Enzo Capalozza, Alfonso Tesauro, Enrico Endrich, Carlo Vischia, Alfredo Amatucci, Uberto Breganze, Francesco Colitto, Salvatore Foderaro, Egidio Tosato, Guido Bernardi, Emanuele Guerrieri, Enzo Capalozza, Ubaldo Lopardi, Luigi Camillo Fumagalli, Stefano Riccio, Alfredo Amatucci, Giovanni Bottonelli, Uberto Breganze, Francesco Colitto, Angelo Facchin, Salvatore Foderaro, Giambattista Madia, Egidio Tosato, Mario Berlinguer, Guido Bernardi, Cesare Degli Occhi, Emanuele Guerrieri, Enzo Capalozza, Ubaldo Lopardi, Karl Tinzl, Enrico Endrich, Gesumino Mastino, Alfredo Amatucci, Uberto Breganze, Salvatore Foderaro, Guido Martuscelli, Egidio Tosato, Ubaldo Lopardi, Uberto Breganze, Salvatore Foderaro, Eugenio Musolino, Egidio Tosato, Mario Berlinguer, Enrico Endrich, Carlo Vischia, Alfredo Amatucci, Uberto Breganze, Francesco Concetti.
Cronologia
mercoledì 9 giugno
  • Parlamento e istituzioni
    La Camera approva a larga maggioranza, 427 voti su 502 votanti, la proposta di legge presentata da Nenni (PSI) ed altri di abrogazione della riforma elettorale per l'elezione della Camera dei deputati: Abrogazione della legge 31 marzo 1953, n. 148, punti dal I al IV, (A.C. n.1), che sarà approvata dal Senato il 14 luglio (abolizione della legge truffa, legge 31 luglio 1954, n. 615).

sabato 12 giugno
  • Politica, cultura e società
    CISL e UIL raggiungono un accordo con la Confindustria sul conglobamento delle varie voci retributive nella paga base. Tale meccanismo avvantaggia i lavoratori delle zone in cui il salario è più basso e penalizza gli operai delle grandi fabbriche del Nord. La CGIL non firma e organizza scioperi di protesta.