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Portale storico della Camera dei deputati

XVI Legislatura della Repubblica italiana

Il calendario quotidiano dei lavori, dal 1848 al 2022, con i resoconti stenografici delle sedute dell'Assemblea e degli organi parlamentari dalla I legislatura del Regno di Sardegna alla XVII legislatura della Repubblica.
III Commissione (Affari esteri e comunitari)
IV Commissione (Difesa)
Seduta di mercoledì 12 gennaio 2011
bollettino bollettino
 
Esame e rinvio - DL 228/2010: Proroga degli interventi di cooperazione allo sviluppo e a sostegno dei processi di pace e di stabilizzazione, nonché delle missioni internazionali delle Forze armate e di polizia. C. 3996

scheda del dibattito
interventi di: Gianpaolo Dozzo, Edmondo Cirielli, Augusto Di Stanislao, Antonio Rugghia, Francesco Saverio Garofani, Mario Barbi, Francesco Tempestini, Francesco Bosi, Franco Narducci, Mario Barbi, Augusto Di Stanislao, Antonio Rugghia, Gianpaolo Dozzo, Edmondo Cirielli, Stefano Stefani, Gianpaolo Dozzo, Edmondo Cirielli, Augusto Di Stanislao, Francesco Tempestini, Matteo Mecacci, Franco Narducci, Edmondo Cirielli, Gianpaolo Dozzo, Giuseppe Fallica, Marcello De Angelis, Francesco Saverio Garofani, Augusto Di Stanislao.
 
UFFICIO DI PRESIDENZA INTEGRATO DAI RAPPRESENTANTI DEI GRUPPI

scheda del dibattito
interventi di:
Cronologia
sabato 1° gennaio
  • Politica estera ed eventi internazionali
    In risposta alla crisi finanziaria sono istituite tre nuove autorità europee di vigilanza: l’Autorità bancaria europea con sede a Londra, l’Autorità europea degli strumenti finanziari e dei mercati con sede a Parigi e l’Autorità europea delle assicurazioni e delle pensioni aziendali e professionali con sede a Francoforte.

giovedì 13 gennaio
  • Parlamento e istituzioni

    La Corte costituzionale, giudicando delle questioni di legittimità costituzionale relative alla legge n. 51 del 2010, in materia di impedimento a comparire in udienza del Presidente del Consiglio dei ministri, ritiene illegittimi l'art. 1, comma 4, per l'ipotesi di impedimento continuativo e attestato dalla Presidenza del Consiglio dei ministri e l'art. 1, comma 3, nella parte in cui non prevede che il giudice valuti in concreto l'impedimento addotto.