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Portale storico della Camera dei deputati

II Legislatura della Repubblica italiana

Il calendario quotidiano dei lavori, dal 1848 al 2022, con i resoconti stenografici delle sedute dell'Assemblea e degli organi parlamentari dalla I legislatura del Regno di Sardegna alla XVII legislatura della Repubblica.
VII Commissione Lavori pubblici
Seduta di venerdì 14 marzo 1958
resoconto stenografico
 
Sui lavori della Commissione

scheda del dibattito
interventi di: Giuseppe Togni, Emanuele Guerrieri, Vito Sanzo, Giuseppe Veronesi, Tarcisio Pacati, Ludovico Camangi, Giuseppe Garlato, Ivano Curti, Giuseppe Garlato, Danilo de' Cocci, Guido Ceccherini, Giuseppe Garlato, Odo Spadazzi, Renzo Pasini, Giuseppe Garlato, Luigi Polano.
 
DISCUSSIONE: S. 2503: Norme relative all'inquadramento di personale dei ruoli aggiunti dell'Amministrazione dei lavori pubblici (466-B) (Modificata dalla VII Commissione permanente del Senato)

interventi di: Giuseppe Garlato, Luigi Polano.
 
DISCUSSIONE: S. 2531: Interpretazione autentica della legge 21 ottobre 1957, n. 1080 (3608-B) (Modificata dalla VII Commissione permanente del Senato)

interventi di: Giuseppe Garlato.
 
DISCUSSIONE: S. 2396: Perequazione della misura del contributo dello Stato nella spesa occorrente per la costruzione di case in zone sismiche (3671) (Approvata dalla VII Commissione permanente del Senato)

interventi di: Emanuele Guerrieri, Tarcisio Pacati, Pasquale Cortese, Ludovico Camangi, Giuseppe Garlato, Francesco Geraci, Luigi Grezzi, Claudio Merenda.
 
DISCUSSIONE: S. 2487: Norme integrative alla legge 9 agosto 1954, n. 640, recante provvedimenti per la eliminazione delle abitazioni malsane (3663) (Approvato dalla VII Commissione permanente del Senato)

interventi di: Giuseppe Veronesi, Ludovico Camangi, Giuseppe Garlato, Luigi Polano, Claudio Merenda.
Cronologia
mercoledì 5 marzo
  • Parlamento e istituzioni
    La Camera elegge nove rappresentanti all'Assemblea unica delle Comunità europee.

lunedì 17 marzo
  • Parlamento e istituzioni
    Alla scadenza naturale della II legislatura il Presidente della Repubblica decreta lo scioglimento del Parlamento (DPR 17 marzo 1958, n. 153) Il Senato è sciolto anticipatamente rispetto alla scadenza naturale, per equiparare la durata dei due rami del Parlamento.