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Portale storico della Camera dei deputati

II Legislatura della Repubblica italiana

Il calendario quotidiano dei lavori, dal 1848 al 2022, con i resoconti stenografici delle sedute dell'Assemblea e degli organi parlamentari dalla I legislatura del Regno di Sardegna alla XVII legislatura della Repubblica.
VII Commissione Lavori pubblici
Seduta di venerdì 21 dicembre 1956
resoconto stenografico
 
DISCUSSIONE: S. 1704: Norme per le segnalazioni visive dei velocipedi (2560) (Approvato dalla VII Commissione permanente del Senato)

scheda del dibattito
interventi di: Giuseppe Caron, Giacomo Sedati, Giuseppe Togni, Giuseppe Veronesi, Ludovico Camangi, Giuseppe Garlato, Lionello Matteucci, Luigi Grezzi, Giuseppe Veronesi, Renzo Pasini, Giovanni Perlingieri, Antonio Guariento, Vittorio Cervone, Giuseppe Garlato, Michele Magno, Raffaele Di Nardo, Luigi Grezzi, Giuseppe Veronesi, Ludovico Camangi, Giuseppe Garlato, Michele Magno.
 
DISCUSSIONE: S. 617: Classifica tra le strade statali del tratto di strada Fortezza-Sciaves (2539) (Approvata dalla VII Commissione permanente del Senato)

interventi di: Giuseppe Caron, Achille Rigamonti, Giuseppe Veronesi, Vittorino Villani, Giovanni Perlingieri, Vittorio Cervone, Giuseppe Garlato, Ivano Curti.
Cronologia
giovedì 20 dicembre
  • Parlamento e istituzioni
    La Camera approva in via definitiva del disegno di legge (A.C. 1727-B) Istituzione del Ministero delle Partecipazioni statali, approvato dal Senato l'8 novembre (l. 22 dicembre 1956, n. 1589)

venerdì 21 dicembre
  • Parlamento e istituzioni
    La Camera approva in via definitiva il disegno di legge che permette alle donne di far parte delle giurie popolari (A.C. 1882-B) Partecipazione delle donne all'amministrazione della giustizia nelle Corti di assise e nei Tribunali per i minorenni, approvato dal Senato il 30 ottobre (legge del 27 dicembre 1956, n. 1441)

sabato 22 dicembre
  • Politica estera ed eventi internazionali
    Le truppe anglo francesi lasciano il Canale di Suez. E una grande vittoria per il prestigio personale di Nasser che rilancia la causa del panarabismo: il tentativo di legare tutti i paesi arabi nella formazione di un'unica grande nazione. Nonostante la sconfitta militare, il leader egiziano esce dalla guerra del Canale di Suez come l'eroe del mondo arabo.