Vai al sito parlamento.it Vai al sito camera.it

Portale storico della Camera dei deputati

II Legislatura della Repubblica italiana

Il calendario quotidiano dei lavori, dal 1848 al 2022, con i resoconti stenografici delle sedute dell'Assemblea e degli organi parlamentari dalla I legislatura del Regno di Sardegna alla XVII legislatura della Repubblica.
X Commissione Industria e commercio
Seduta di venerdì 21 dicembre 1956
resoconto stenografico
 
DISCUSSIONE: S. 1265: Proroga delle agevolazioni concernenti la zona industriale di Roma e modificazioni ed aggiunte alle norme vigenti (2399) (Approvato dalla IX Commissione permanente del Senato)

interventi di: Tommaso Zerbi, Vannuccio Faralli, Aldo Natoli.
 
DISCUSSIONE: S. 1670: Autorizzazione della spesa di lire 3 miliardi e 300 milioni per studi e sperimentazioni nel campo dell'energia nucleare (2563) (Approvato dalla IX Commissione permanente del Senato)

scheda del dibattito
interventi di: Fiorentino Sullo, Tommaso Zerbi, Tommaso Zerbi, Danilo de' Cocci, Mario Pedini, Noverino Faletti, Aldo Natoli.
 
DISCUSSIONE: Integrazione di fondi per l'applicazione delle provvidenze a favore delle imprese danneggiate a causa di pubbliche calamità (2532)

scheda del dibattito
interventi di: Fiorentino Sullo, Tommaso Zerbi, Tommaso Zerbi, Vannuccio Faralli.
Cronologia
giovedì 20 dicembre
  • Parlamento e istituzioni
    La Camera approva in via definitiva del disegno di legge (A.C. 1727-B) Istituzione del Ministero delle Partecipazioni statali, approvato dal Senato l'8 novembre (l. 22 dicembre 1956, n. 1589)

venerdì 21 dicembre
  • Parlamento e istituzioni
    La Camera approva in via definitiva il disegno di legge che permette alle donne di far parte delle giurie popolari (A.C. 1882-B) Partecipazione delle donne all'amministrazione della giustizia nelle Corti di assise e nei Tribunali per i minorenni, approvato dal Senato il 30 ottobre (legge del 27 dicembre 1956, n. 1441)

sabato 22 dicembre
  • Politica estera ed eventi internazionali
    Le truppe anglo francesi lasciano il Canale di Suez. E una grande vittoria per il prestigio personale di Nasser che rilancia la causa del panarabismo: il tentativo di legare tutti i paesi arabi nella formazione di un'unica grande nazione. Nonostante la sconfitta militare, il leader egiziano esce dalla guerra del Canale di Suez come l'eroe del mondo arabo.