Vai al sito parlamento.it Vai al sito camera.it

Portale storico della Camera dei deputati

XVI Legislatura della Repubblica italiana

Il calendario quotidiano dei lavori, dal 1848 al 2022, con i resoconti stenografici delle sedute dell'Assemblea e degli organi parlamentari dalla I legislatura del Regno di Sardegna alla XVII legislatura della Repubblica.
XIV commissione (Politiche dell'Unione Europea)
Seduta di mercoledì 22 giugno 2011
bollettino bollettino
 
Esame congiunto e rinvio - Programma di lavoro della Commissione per il 2011. COM(2010 )623 def.Prima relazione programmatica sulla partecipazione dell´Italia all´Unione europea, relativa all´anno 2011. Doc. LXXXVII-bis, n. 1

scheda del dibattito
interventi di: Mario Pescante, Nicola Formichella, Sandro Gozi, Mario Pescante, Mario Pescante, Mario Pescante, Sandro Gozi, Rocco Buttiglione, Marco Maggioni, Nicola Formichella.
 
Audizione informale dell´Ambasciatore della Repubblica di Polonia in Italia, Wojciech Ponikiewski, nell´ambito dell´esame congiunto del Programma di lavoro della Commissione per il 2011 (COM(2010)623 def.) e della Relazione programmatica sulla partecipazione dell´Italia all´Unione europea, relativa all´anno 2011 (Doc. LXXXVII-bis, n. 1

scheda del dibattito
interventi di:
Cronologia
martedì 21 giugno
  • Parlamento e istituzioni
    La Camera approva, con 317 voti favorevoli, 293 contrari e 2 astenuti, l'emendamento Dis. 1.1 del Governo, interamente sostitutivo dell'articolo unico del d.d.l. di conversione del decreto-legge 13 maggio 2011, n. 70, concernente il Semestre Europeo - Prime disposizioni urgenti per l'economia (C. 4357), sul quale il Governo ha posto la questione di fiducia.

mercoledì 22 giugno
  • Parlamento e istituzioni
    La Camera approva la proposta di legge recante nuova disciplina del prezzo dei libri (C. 1257- B), che sarà approvata in via definitiva dal Senato il 20 luglio (legge 27 luglio 2011, n. 128).

giovedì 23 giugno
  • Politica estera ed eventi internazionali

    I ministri finanziari dei paesi dell'area dell'euro e dell'UE decidono di incrementare la capacità effettiva della European Financial Stability Facility, di ampliarne il mandato e di completare la definizione dei termini del Meccanismo europeo di stabilità.