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Portale storico della Camera dei deputati

XVI Legislatura della Repubblica italiana

Il calendario quotidiano dei lavori, dal 1848 al 2022, con i resoconti stenografici delle sedute dell'Assemblea e degli organi parlamentari dalla I legislatura del Regno di Sardegna alla XVII legislatura della Repubblica.
VII Commissione (Cultura, scienza e istruzione)
Seduta di giovedì 29 gennaio 2009
bollettino bollettino
 
5-00640

scheda del dibattito
interventi di: Pierfelice Zazzera.
 
5-00645

scheda del dibattito
interventi di: Alessandra Siragusa.
 
5-00736

scheda del dibattito
interventi di: Elena Centemero.
 
5-00783

scheda del dibattito
interventi di: Paolo Grimoldi.
 
5-00792

scheda del dibattito
interventi di: Mario Tassone.
 
5-00819

scheda del dibattito
interventi di: Nicodemo Nazzareno Oliverio.
 
5-00836

scheda del dibattito
interventi di: Sandra Zampa.
 
5-00745

scheda del dibattito
interventi di: Manuela Ghizzoni, Valentina Aprea.
 
Sui lavori della Commissione

scheda del dibattito
interventi di: Fabio Garagnani, Emerenzio Barbieri.
 
Discussione e rinvio - 7-00109

scheda del dibattito
interventi di: Pina Picierno, Emerenzio Barbieri, Valentina Aprea, Pina Picierno, Emerenzio Barbieri, Valentina Aprea, Alessandra Siragusa, Paola Goisis, Pina Picierno, Paola Goisis, Emerenzio Barbieri, Stefano Caldoro, Rosa De Pasquale.
Cronologia
martedì 27 gennaio
  • Parlamento e istituzioni

    Il Senato approva, con 158 voti favorevoli, 126 contrari e 2 astenuti, l'articolo unico del d.d.l. di conversione del decreto-legge 29 novembre 2008, n. 185, recante misure urgenti per il sostegno a famiglie, lavoro, occupazione e impresa e per ridisegnare in funzione anti-crisi il quadro strategico nazionale (S. 1315), sul quale il Governo ha posto la questione di fiducia.



venerdì 6 febbraio
  • Parlamento e istituzioni

    Il Consiglio dei ministri approva un decreto-legge volto a bloccare la sospensione dell'alimentazione e dell'idratazione della giovane Eluana Englaro, la cui vicenda umana e giudiziaria ha aperto un ampio dibattito nel Paese sui temi legati alle questioni di fine vita. Il Presidente della Repubblica, Giorgio Napolitano, non firma il decreto-legge e rende nota una lettera inviata nei giorni precedenti al Presidente del Consiglio, Silvio Berlusconi, in cui il Capo dello Stato evidenziava i profili di incostituzionalità del provvedimento.

    In serata il Consiglio dei ministri approva un disegno di legge che recepisce interamente il testo del decreto.