Vai al sito parlamento.it Vai al sito camera.it

Portale storico della Camera dei deputati

XVI Legislatura della Repubblica italiana

Il calendario quotidiano dei lavori, dal 1848 al 2022, con i resoconti stenografici delle sedute dell'Assemblea e degli organi parlamentari dalla I legislatura del Regno di Sardegna alla XVII legislatura della Repubblica.
X Commissione (attivita' produttive, commercio e turismo)
Seduta di giovedì 6 maggio 2010
bollettino bollettino
 
5-02215

scheda del dibattito
interventi di: Elisabetta Zamparutti.
 
5-02051

scheda del dibattito
interventi di: Giovanni Fava.
 
5-02226

scheda del dibattito
interventi di: Ludovico Vico.
 
5-02532

scheda del dibattito
interventi di: Andrea Gibelli, Luigi Bobba.
 
5-02524

scheda del dibattito
interventi di: Mario Cavallaro, Andrea Gibelli.
 
UFFICIO DI PRESIDENZA INTEGRATO DAI RAPPRESENTANTI DEI GRUPPI

scheda del dibattito
interventi di:
 
Rinuncia all'interrogazione n. 5-02532

scheda del dibattito
interventi di: Andrea Gibelli.
Cronologia
mercoledì 5 maggio
  • Parlamento e istituzioni

    La Camera approva, con 322 voti favorevoli e 272 contrari, l'emendamento Dis. 1.1 del Governo, interamente sostitutivo dell'articolo unico del d.d.l. di conversione del decreto-legge 25 marzo 2010, n. 40, recante disposizioni urgenti tributarie e finanziarie in materia di contrasto alle frodi fiscali (C. 3350), sul quale il Governo ha posto la questione di fiducia.



giovedì 6 maggio
  • Politica estera ed eventi internazionali
    In Gran Bretagna, i conservatori vincono le elezioni politiche ma non ottengono la maggioranza assoluta dei seggi alla Camera dei Comuni. Il leader dei conservatori David Cameron diventa Primo ministro di un governo di coalizione con i liberal-democratici.

domenica 9 maggio
  • Politica estera ed eventi internazionali

    I ministri finanziari dei paesi dell'UE varano un insieme articolato di misure per il mantenimento della stabilità finanziaria in Europa, nel quale rientrano il Meccanismo europeo di stabilizzazione finanziaria (Efsm) e la European Financial Stability Facility (Efsf), per un ammontare totale di 750 miliardi di euro volti ad aiutare le economie dei paesi della zona euro in difficoltà.