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Portale storico della Camera dei deputati

I Legislatura della Repubblica italiana

Il calendario quotidiano dei lavori, dal 1848 al 2022, con i resoconti stenografici delle sedute dell'Assemblea e degli organi parlamentari dalla I legislatura del Regno di Sardegna alla XVII legislatura della Repubblica.
VI Commissione Istruzione e belle arti
Seduta di mercoledì 8 ottobre 1952
resoconto stenografico
 
Discussione e approvazione: Abrogazione, con effetto dall'anno scolastico 1952-53, del decreto legislativo luogotenenziale 14 giugno 1945, n. 360, con il quale il limite massimo di età per l'ammissione alle scuole di ostetricia era stato elevato da 25 a 35 anni (2878)

interventi di: Raffaele Resta, Roberto Cessi, Gaetano Martino, Giuseppe Caronia, Stellio Lozza, Matteo Rescigno.
 
Discussione e approvazione: Concessione del contributo governativo a favore dell'Istituto nazionale elettrotecnico "Galileo Ferraris" di Torino nella misura di annue lire 45.000.000, a partire dall'esercizio finanziario 1952-53 (2880)

interventi di: Raffaele Resta, Ermenegildo Bertola, Gaetano Martino.
 
Discussione e approvazione: Trasformazione della Scuola del Marmo di Carrara in Accademia di belle arti, con annesso Liceo artistico (2879)

interventi di: Raffaele Resta, Raffaele Resta, Roberto Cessi, Ermenegildo Bertola, Gaetano Martino, Stellio Lozza, Giovanni Parente, Matteo Rescigno, Giuseppe Ermini, Stellio Lozza, Giovanni Parente, Matteo Rescigno, Giuseppe Ermini.
Cronologia
sabato 4 ottobre
  • Politica, cultura e società
    Al congresso straordinario del PSDI a Genova prevalgono le componenti favorevoli alla riforma della legge elettorale e alla collaborazione con i partiti di centro. Giuseppe Saragat è eletto segretario.

sabato 18 ottobre
  • Parlamento e istituzioni
    Il Consiglio dei ministri approva il disegno di legge che modifica il testo unico della legge per l'elezione della Camera dei deputati, che prevede un premio di maggioranza equivalente al 65 per cento dei seggi, per il partito, o per la coalizione, che ottenga il 50 per cento più uno dei voti.