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Portale storico della Camera dei deputati

II Legislatura della Repubblica italiana

Il calendario quotidiano dei lavori, dal 1848 al 2022, con i resoconti stenografici delle sedute dell'Assemblea e degli organi parlamentari dalla I legislatura del Regno di Sardegna alla XVII legislatura della Repubblica.
X Commissione Industria e commercio
Seduta di venerdì 13 luglio 1956
resoconto stenografico
 
DISCUSSIONE: Concessione di contributi straordinari di cento milioni di lire a favore di mostre e fiere (2168)

scheda del dibattito
interventi di: Fiorentino Sullo, Fiorentino Sullo, Filippo Micheli, Tommaso Zerbi, Uberto Bonino, Vannuccio Faralli, Celestino Ferrario, Tommaso Zerbi, Carlo Cibotto, Calogero Volpe, Pio Alessandrini, Uberto Bonino, Celestino Ferrario, Gioacchino Quarello, Gabriele Semeraro.
 
DISCUSSIONE: S. 773-B: Norme per la disciplina giuridica delle imprese artigiane (1877-B) (Modificato dalla IX Commissione permanente del Senato)

interventi di: Fiorentino Sullo, Tommaso Zerbi, Mario Dosi.
 
DISCUSSIONE: Norme integrative per la concessione di finanziamenti per l'acquisto di macchinari ed attrezzature da parte di medie e piccole imprese industriali e di imprese artigiane (2217)

interventi di: Tommaso Zerbi, Gioacchino Quarello.
 
Per la morte del Presidente della Commissione Paolo Cappa

interventi di: Tommaso Zerbi, Uberto Bonino.
Cronologia
giovedì 28 giugno
  • Politica estera ed eventi internazionali
    A Poznan a seguito di uno sciopero degli operai metalmeccanici scoppia una rivolta popolare, che verrà repressa dall'esercito. Diciotto persone restano uccise. Di Vittorio esprime la solidarietà della CGIL agli insorti, mentre il PCI si allinea alle posizioni di Mosca , che accusa l'intelligence americana dei disordini polacchi.

giovedì 19 luglio
  • Politica estera ed eventi internazionali
    Dopo aver per lungo tempo negoziato con l'Egitto il finanziamento della diga di Assuan, il segretario di Stato americano Foster Dulles annuncia che gli Stati Uniti ritirano la loro offerta, per le difficoltà finanziarie che l'Egitto avrebbe nel pagare i suoi debiti. In realtà si vuole colpire la politica di Nasser e portare un grave colpo al suo prestigio.