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Portale storico della Camera dei deputati

Documenti ed Atti

XIII Legislatura della repubblica italiana

INTERROGAZIONE A RISPOSTA IN COMMISSIONE 5/07571 presentata da PANATTONI GIORGIO (DEMOCRATICI DI SINISTRA - L'ULIVO) in data 20000322

Al Ministro della difesa. - Per sapere - premesso che: la ferrovia Chivasso-Aosta e' gestita dal Genio ferrovieri, unica linea in Italia; da anni e' stato chiesto di spostare detto personale su altre linee, su tutto il territorio nazionale, anche in relazione agli interventi previsti di ammodernamento della linea, con la introduzione del sistema Ctc; la convenzione tra Ferrovie dello Stato e ministero della difesa, scaduta il 31 dicembre 1999, e' stata prorogata al 31 dicembre 2000, con motivazione ritardo Ctc e anno giubilare; a seguito della presentazione di una risoluzione presso la IX Commissione della Camera, ministero della difesa, ministero dei trasporti e Ferrovie dello Stato hanno concordato un programma di progressiva uscita del personale del Genio ferrovieri, programmata per la fine dell'anno 2000, in concomitanza con l'andata a regime del sistema Ctc sulla intera linea, in ritardo rispetto ai piani previsti e formalmente comunicati; nel corso dei mesi di gennaio e febbraio 2000 le Ferrovie dello Stato hanno convocato i sindaci dei paesi attraversati dalla linea ferroviaria per la definizione delle convenzioni per la gestione delle sale di aspetto delle stazioni; con decisione improvvisa e senza alcuna comunicazione, preventiva e tanto meno senza alcun tipo di accordo, il personale esecutivo del Genio ha abbandonato le stazioni della linea, provocando enormi disagi ai cittadini utenti, che hanno trovato le sale di aspetto delle stazioni chiuse e incustodite; i graduati del Genio non hanno invece abbandonato le loro abitazioni situate nelle stazioni, con atto ovviamente discriminatorio e di comodo; parte del personale del Genio e' stato frettolosamente trasferito presso la sala centrale di controllo del sistema Ctc presso il Lingotto di Torino, senza la necessaria formazione e a grave scapito della efficienza della gestione della linea; questo uso improprio del personale del Genio sta provocando gravi disservizi e pericoli per la sicurezza dei cittadini -: se non ritenga la decisione unilaterale e non concordata del Genio, che ha provocato gravi problemi di accesso ai cittadini, pericolo per la loro sicurezza e grave pregiudizio del servizio pubblico, assolutamente immotivata e da censurare in modo netto e chiaro; se non ritenga di dover prendere gli opportuni provvedimenti disciplinari verso chi ha preso e autorizzato questa decisione; quali provvedimenti immediati intenda prendere, di concerto con le Ferrovie dello Stato, il ministero dei trasporti e della navigazione e le amministrazioni territoriali per ripristinare la normalita' del servizio pubblico, inspiegabilmente messa in crisi da una decisione unilaterale e che ha tutto il sapore di un ricatto verso la popolazione, che ha la colpa di aver chiesto solo il ripristino della normalita' di gestione di una linea ferroviaria, come accade in tutto il paese; quali provvedimenti intenda prendere per evitare in futuro decisioni cosi' incomprensibili e tanto dannose all'immagine ed alla competenza delle nostre forze armate, e tanto negative nei confronti dei cittadini, che si vedono per l'ennesima volta colpiti da decisioni di vertice che nulla hanno a che fare con quanto ci si attende da un servizio pubblico di qualita'. (5-07571)

 
Cronologia
mercoledì 8 marzo
  • Politica, cultura e società
    Antonio D'Amato è eletto presidente di Confindustria.

domenica 26 marzo
  • Politica estera ed eventi internazionali
    Vladimir Putin è eletto Presidente della Federazione Russa.