Documenti ed Atti
XV Legislatura della repubblica italiana
INTERPELLANZA 2/00523 presentata da GIOVANARDI CARLO (UDC (UNIONE DEI DEMOCRATICI CRISTIANI E DEI DEMOCRATICI DI CENTRO)) in data 10/05/2007
Atto Camera Interpellanza 2-00523 presentata da CARLO GIOVANARDI giovedì 10 maggio 2007 nella seduta n.155 Il sottoscritto chiede di interpellare il Ministro della giustizia, per sapere - premesso che: storicamente per via giudiziaria sono state condannate al rogo donne identificate come streghe, reo confesse di aver avuto commerci carnali con il demonio; nella storia della Colonna infame, Alessandro Manzoni ha bene spiegato come la caccia agli untori sia stata una delle pagine più ignobili di una giustizia deviata ed influenzata da una altrettanta patologica credulità popolare; in Italia e nel mondo si sono moltiplicate negli ultimi anni casi clamorosi di educatori, sacerdoti, operatori scolastici accusati di partecipare a riti satanici nei quali venivano abusati bambini; tali casi si sono risolti con la piena assoluzione degli indagati vittime di vere e proprie manifestazioni di isteria collettiva prive di ogni riscontro nella realtà; recentemente a Rignano sono stati arrestate tre maestre e una bidella il marito di una delle maestre ed un lavoratore extracomunitario con l'accusa infamante di aver abusato di bambini dell'asilo nell'ambito di riti satanici svoltisi all'esterno della scuola; secondo il Codice di Procedura penale la custodia cautelare può essere applicata soltanto nei casi di pericolo di fuga, inquinamento di prove e reiterazione del reato; in base a quanto riportato dagli organi di stampa sono emersi con tutta evidenza numerosi elementi - peraltro preesistenti alla decisione - che inducono ad escludere la sussistenza dei presupposti per la custodia cautelare, primi tra tutti gli stessi indizi di reato, non essendo emersi riscontri ai racconti di bimbi di tre e quattro anni, mediati dagli assistenti sociali e dai genitori, con il risultato che persone incensurate sono state esposte ingiustamente alla gogna mediatica; il recente provvedimento del tribunale della libertà conferma tali elementi -: se non ritenga, anche alla luce delle intervenute decisioni del tribunale delle libertà, di attivare i propri poteri ispettivi, ai fini dell'esercizio dei poteri di sua competenza. (2-00523)«Giovanardi».