Eletto per acclamazione nella seduta del 30 aprile 1934 Presidente della Camera, Costanzo Ciano rivolge all'Assemblea, il giorno seguente, il tradizionale discorso di insediamento. Si sofferma sulla duplice esigenza di perseguire un'attenta politica di bilancio e nel contempo «di non allentare la vigorosa attività della Nazione», che si esplica in ogni campo, dall'agricoltura alla preparazione militare. Il nucleo del discorso è però contenuto nelle parole finali, allorché egli annuncia che la Camera dei deputati si trova alla vigilia di un grande cambiamento. L'attuazione dell'ordinamento corporativo spinge infatti in direzione della trasformazione formale e giuridica dell'organo statutario, per conformarlo alle esigenze delle nuove forme di rappresentanza del regime fascista.