Nato a Palermo il 22 luglio del 1922, si laurea in giurisprudenza e presta servizio militare nella Marina. Dopo aver coadiuvato, come segretario particolare, Vittorio Emanuele Orlando nell'opera di ricostruzione dell'amministrazione della Camera nel periodo della transizione costituzionale, dal luglio 1944 al dicembre 1945, collabora, con funzioni fiduciarie, con Enrico de Nicola. Entra nei ruoli della Camera nel 1947 vincendo il concorso per revisore e, nel 1954, è chiamato a dirigere il Servizio Commissioni.
Vicino ad esponenti della tradizione liberale prefascista, è inoltre assai apprezzato dal Presidente della Camera dei deputati, Giovanni Gronchi, con il quale mantiene uno stretto rapporto anche dopo l'elezione di quest'ultimo alla Presidenza della Repubblica, nell'aprile 1955. E' autore di numerosi studi di diritto parlamentare, in particolare in relazione al nuovo Regolamento adottato dalla Camera dei deputati all'indomani della Seconda guerra mondiale.
Il 20 marzo 1964 è nominato Segretario Generale della Camera dei deputati, nell'ambito di una complessa azione di riorganizzazione delle strutture amministrative, che trova espressione nel nuovo Regolamento dei Servizi e del personale, approvato dall'Ufficio di Presidenza nel luglio dello stesso anno. Il periodo del suo Segretariato, iniziato effettivamente il 1 aprile 1964, coincide con una rilevante crescita qualitativa e quantitativa delle funzioni serventi dell'amministrazione e con la riforma dei Regolamenti parlamentari del 1971, che segna una tappa fondamentale, oltre che nello strutturarsi del diritto parlamentare, nell'approdo ad un nuovo rapporto tra maggioranza ed opposizione.
Il 15 aprile 1976 l'Ufficio di Presidenza accetta le sue dimissioni, in una fase particolarmente complessa della vita istituzionale, caratterizzata anche da una serie di campagne di stampa indirizzate contro la Camera dei deputati e taluni esponenti della sua amministrazione. In seguito assume la presidenza di alcune aziende e, nel 1979, si presenta candidato alle elezioni del Parlamento europeo nelle liste della Democrazia cristiana. Primo dei non eletti, subentra a Mario Sassano il 19 gennaio 1984. Muore a Roma il 6 marzo 1985.
Commissione d'indagine sulla funzionalità delle istituzioni parlamentari. Vol. 1: Note e opinioni. - Vol. 2: Relazioni e dibattiti. Appendice 1 al vol. 1: Raccolta di opinioni espresse dal 1963 al 1968 (IV Legislatura) sulla crisi di funzionalità del Parlamento Appendice 2 al vol. 1: Testi a raffronto dei regolamenti del Senato della Repubblica e della Camera dei Deputati Il vol. 2 in 4 parti: 1. Orientamenti della Commissione desunti dalle risposte dei singoli commissari al questionario. - 2. Relazioni sull'attività e sugli orientamenti della Commissione d'indagine. - 3. Il dibattito (26 marzo e 6 maggio 1969. Interventi di: Antigono Donati, Francesco Cosentino, Giorgio Fenoaltea, Mario D'Antonio, Silvano Tosi, Giorgio Almirante, Paolo Barile, Pietro Ingrao, Umberto Terracini, Flavio Orlandi, Paolo Ungari, Guido Zangari, Alberto Folchi, Vittorio Martuscelli, Roberto Lucifredi, Lucio Luzzatto). - 4. Comunicazioni
Pubblica una lettera di De Nicola sul tema dell'astensione nelle votazioni parlamentari.